lunedì 18 luglio 2011

eventuali chiarimenti

Cari/e aluuni/e,

vi ho pubblicato lo schema del lavoro sul libro. Se qualcosa non vi è chiaro, commentate qui o sul gruppo Facebook con le richieste di chiarimento.

Vi consiglio di stampare la pagina del post, così avete lo schema a portata di mano.

schema del lavoro sul libro letto

LAVORO SUL LIBRO LETTO

PREMESSA: Il lavoro su uno dei libri che avete letto deve essere scritto a penna in colonna su uno o più fogli protocollo e deve avere la seguente scaletta.


A) DATI IDENTIFICATIVI DEL LIBRO

1) AUTORE
2) TITOLO COMPLETO
3) ANNO DELLA PRIMA PUBBLICAZIONE (in volume)

(esempio per Pinocchio:
1) autore: Collodi
2) titolo completo: Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
3) anno di pubblicazione: 1881)

4) EDIZIONE USATA

(significa l’autore e il titolo insieme alla casa editrice, al luogo di pubblicazione e all’anno di uscita del libro che avete letto; esempio, Collodi, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, Giunti, Firenze 1997 – vi sembrerà un esercizio inutile, invece è importante che fin da ora vi abituiate a essere precisi nell’indicare l’edizione. Scrivendo a penna, il titolo può essere messo tra virgolette (“Le avventure di Pinocchio”) oppure sottolineato (Le avventure di Pinocchio). DOVE TROVARE I DATI? Autore, titolo e casa editrice sono scritti sulla copertina del libro; il luogo e l’anno di pubblicazione li trovate in genere nelle prime pagine del libro, prima che inizi il testo vero e proprio)


B) LAVORO VERO E PROPRIO

1) RIASSUNTO SINTETICO DELLA TRAMA

2) ELENCO DEI PRINCIPALI PERSONAGGI SEGUITI DA

a) CARATTERISTICHE FISICHE ED ESTERIORI, CON CITAZIONI O SINTESI DI PASSI DEL LIBRO DOVE SONO PRESENTI.
(esempio: Pinocchio è un burattino di legno a cui cresce il naso quando dice le bugie. Scopriamo che è di legno fin dal primo capitolo, in cui accade che…)

b) AGGETTIVI CHE DESCRIVONO IL LORO CARATTERE, CON CITAZIONI O SINTESI DI PASSI DEL LIBRO CHE GIUSTIFICHINO E SPIEGHINO GLI AGGETTIVI USATI (L’AGGETTIVO PUÒ TROVARSI NEL LIBRO OPPURE PUÒ ESSERE SCELTO DA VOI).

(esempio: Pinocchio è bugiardo e presuntuoso. Che è bugiardo si vede nel capitolo … dove …. Che è presuntuoso si vede dall’episodio del capitolo …, dove ….)

N.B.: ricordate che quando citate passi del libro dovete metterli tra questi segni di punteggiatura: « … » e farli seguire dal numero di pagina in cui si trovano. Se dal passo tagliate un pezzo, dovete scrivere così: […]. Anche questa forse vi sembrerà una pignoleria, invece è importante abituarsi subito bene.

3) RISPOSTE ARTICOLATE (= non tirate via!) ALLE SEGUENTI DOMANDE:

1) CHI RACCONTA LA STORIA? IL NARRATORE/LA NARRATRICE È INTERNO/A O ESTERNO/A ALLA STORIA?
2) A QUALE GENERE DIRESTI CHE APPARTIENE QUESTO TESTO?
3) C’È UNA PARTE DEL TESTO CHE TI HA COLPITO PARTICOLARMENTE? QUALE? PERCHÉ?
4) QUAL È STATO IL TUO PERSONAGGIO PREFERITO? PERCHÉ?
5) E QUALE, INVECE, IL PERSONAGGIO CHE TI È RIMASTO PIÙ ANTIPATICO? PERCHÉ?
6) C’È UN PERSONAGGIO NEL QUALE TI SEI IDENTIFICATO/A? PERCHÉ?
7) TI SEI CONFRONTATO/O CON LA STORIA CHE HAI LETTO E CON LE AZIONI DEI PERSONAGGI? TI SEMBRA CHE POSSONO ESSERTI DI ESEMPIO PER AFFRONTARE SITUAZIONI DIFFICILI O SUPERARE OSTACOLI? SENTI DI AVERE IMPARATO QUALCOSA DALLA STORIA CHE HAI LETTO?


Buon lavoro!!!

lunedì 11 luglio 2011

lentezza

cari/e ragazzi/e, sono stata un po' lenta, ma l'effetto del caldo e del mare si fa sentire... oltre al fatto che sto lavorando anche a cose di università... comunque oggi torno brevemente a Firenze e cercherò di postare quanto prima il modello della scheda del libro, nonché la scheda di storia. buon proseguimento delle vacanze allietate dalle bellissime letture che vi ho proposto!

piccole donne

Piccole donne di Louisa May Alcott è un superclassico. Chiaramente è un libro scritto e ambientato nel secolo XIX, per cui non potete aspettarvi di leggere di ragazzine uguali in tutto e per tutto a voi. Ma anche a questo serve la letteratura: a imparare a conoscere situazioni diverse dalle vostre, a viaggiare con l'immaginazione, a usare la mente in modo attivo.
Il libro è ispirato alla storia stessa dell'autrice e racconta le vicende della famiglia March: Meg, Jo, Beth e Amy, più la loro mamma. Soprattutto molto moderno è il personaggio di Jo, la più volitiva e intraprendente tra le quattro, una ragazza che non ci sta a fare quello che a quel tempo le donne erano obbligate a fare secondo la ripartizione delle attività tra uomini e donne... A lei non interessa essere la brava ragazza che cuce, cucina, suona il piano e sta a casa ad aspettare il marito. Lei vuole essere indipendente e ci riuscirà, come si vede nel seguito del libro, Piccole donne crescono, che in Italia viene pubblicato com volume a sé.



Dal libro sono stati tratti vari adattamenti cinematografici. Potete divertirvi a scoprirli!

Un cadavere di troppo




Questa che vedete è la copertina della versione originale di Un cadavere di troppo di Ellis Peters (1913-1195), una scrittrice inglese molto prolifica, che ha scritto cioè una gran quantità di libri usando vari pseudonimi (cioè firmandosi con nomi inventati).


Uscito nel 1979, il libro è un giallo ambientato nel Medioevo, il secondo della serie di fratello Cadfael, un monaco detective che qui indaga sulla morte di un giovane, il cui cadavere viene ritrovato sul campo di una sanguinosa battaglia avvenuta nel 1138... Eppure lui non doveva esserci. Di qui parte l'indagine del monaco.


La figura del monaco detective ricordatevela, perché la ritroverete in un romanzo di grande successo della letteratura italiana recente, e cioè Il nome della rosa di Umberto Eco, uscito nel 1980.